FONTANAFREDDA Barolo e i grandi vini delle Langhe

L'azienda e la sua storia

Oggi nella nostra Enoteca, abbiamo incontrato Alessio Bongini di Fontanafredda per conoscere meglio questa azienda, la sua storia e soprattutto i suoi grandi vini.

Fontanafredda è una delle aziende vitivinicole più longeve d'Italia, un'azienda la cui storia si intreccia con quella del nostro paese e delle nostre origini. Fondata nel 1858 dal primo Re d'Italia, Vittorio Emanuele II che acquista i terreni e costruisce l'azienda a Serralunga d’Alba per donarla poi alla sua  amante, Rosa Vercellana, la "bella Rosina". E fu così che la storia del Barolo e di Fontanafredda ebbero inizio. Alla fine dell'800 Fontanafredda era la più importante azienda del Barolo, pur non essendo l'azienda che lo ha inventato ma è quella che lo ha reso famoso nel mondo tant'è che la prima bottiglia di Barolo che ha attraversato l'oceano ed è arrivata in America è stata appunto una bottiglia di Fontanafredda che all'epoca si chiamava Casa Emanuele di Mirafiori.

Oggi Fontanafredda ha sede nello stesso villaggio di allora,  a Serralunga d’Alba, in quello che oggi viene definito Villaggio Narrante perchè qui ogni angolo, come le persone che lo abitano, raccontano storie. Qui vivono le famiglie di chi lavora in azienda e in più ci sono l'ospitalità, i ristoranti, la possibilità di visitare le cantine storiche. L'azienda conta 80 ettari di vigne oggi produce Barolo, Alta Langhe metodo Classico, vini bianchi del territorio come Gavi e Arneis, e tutte le denominazioni più importanti originarie della zona del Barolo e zone limitrofe.

Barolo Serralunga d'Alba 2018 Fontanafredda

Fra le tante bottiglie abbiamo deciso di parlare di questo Barolo che ben esprime i valori di Fontanafredda.

Si tratta di un Cru del comune di Serralunga, quindi non un Barolo classico, di uve provenienti dagli 11 comuni della DOCG, ma un vino fatto esclusivamente da uve nebbiolo di Serralunga d'Alba, comune caratterizzato da terreni antichi che rendono il vino più strutturato ed importante. Le uve sono lavorate in cantina e affinate fra legno e bottiglia per oltre 38 mesi.

Un vino da lungo affinamento che raggiunge il suo apice dopo 8 - 10 anni dalla vendemmia.

Un vino rosso rubino con riflessi granati, dal profumo intenso, con sentori di vaniglia, spezie, rosa e sottobosco. Il gusto è morbido, pieno, vellutato, armonico.

Curiosità: etichette

Le Righe orizzontali che ritroviamo sulle etichette Fontanafredda sono un tratto distintivo forte che rimandano alle origini dell'azienda. Fu infatti lo stesso Vittorio Emanuele a far dipingere il Villaggio e tutti i caseggiati a righe per distinguere le case reali dagli altri proprietari terrieri. E ancora oggi il villaggio è dipinto nello stesso modo e così le etichette.

Ma le etichette non parlano solo del passato, della storia che fu. Sottolineano anche la modernità di questa azienda ed il suo slancio verso quello che Fontanafredda definisce il "Rinascimento Verde", fatto di una nuova attenzione all'ambiente, al territorio ed alla sostenibilità, che si traduce nella dicitura vino biologico che troviamo sulle etichette di oggi.

Fontanafredda e il Metodo Classico

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